DIAMANTE MANDARINO

DIAMANTE MANDARINO

Nome scientifico: Taeniopygia guttata

Famiglia: Estrildidi

Zona d'origine: Australia

Descrizione: passeriforme di piccole dimensioni, raggiunge una lunghezza dagli 8 ai 12 cm, dal corpo paffutello e arrotondato, coda squadrata a scacchiera nera con bande bianche, una caratteristica lacrima nera sotto gli occhi che delimita insieme ai 2 mustacchi neri ai lati del becco tozzo e robusto una zona bianca, zampe rosso-arancioni.

Dimorfismo sessuale:

  • il maschio presenta becco rosso-corallo, guance arancioni, gola e petto zebrati culminanti in una barra pettorale nera, bande marroni con pallini bianchi lungo i fianchi e un canto tutto particolare
  • la femmina ha  becco  arancione, piumaggio piuttosto uniforme e un canto simile a un pepe-pepe spesso associato al pianto di un neonato

L'aspetto degli esemplari può variare a seconda delle diverse mmutazioni che sono state selezionate nel corso degli anni (in genere i segni distintivi fondamentali sono il colore del becco e il canto, in particolare negli esemplari completamente bianchi), tutte le varie mutazioni si innestano sulle cosiddette mutazioni base andando a creare i vari fenotipi:

Alimentazione: granivori (misto per esotici), frutta e verdura (occasionalmente), pastone all'uovo, spighe di panico e osso di seppia (necessari soprattutto nel periodo riproduttivo: le spighe di panico stimolano l'imbecco mentre l'osso di seppia fornisce alla femmina i nutrienti per fare le uova)

Riproduzione: prediligono il nido a pera per esotici che viene imbottito con iuta, piume...in prevalenza dal maschio circa una settimana prima dell'inizio della deposizione; la femmina depone dalle 2 alle 8 uova, una al giorno; la cova, che viene portata avanti dalla coppia alternandosi nel nido, dura 15 giorni e inizia a partire dalla deposizione del secondo-terzo uovo; i piccoli pulli dopo 15 giorni escono fuori dal nido e completano il loro svezzamento a 40 giorni di età.